L’evoluzione di Fotoincisa Modenese 2
Due considerazioni veloci sulle quali saremo quasi certamente tutti d’accordo: 1) la comunicazione ha bisogno di essere sempre più immediata con tempi sempre più compressi, 2) le richieste del mercato in qualsiasi settore sono elevata qualità, velocità di esecuzione, costi contenuti. In quest’ottica, il mondo della stampa negli anni è profondamente cambiato, è lontana l’epoca in cui si tendeva ad abbattere i costi ricorrendo all’elevata tiratura. Con l’avvento del digitale sono stati tagliati drasticamente i costi legati all’impiantistica e agli avviamenti macchina. Le aziende del settore si sono progressivamente attrezzate per far fronte alla rinnovata richiesta del mercato: una sempre maggiore personalizzazione del prodotto, tirature medio-basse, alta qualità di stampa.
Proprio per rispondere alle esigenze della clientela e offrire un’ampia gamma di prodotti di alta qualità, Fotoincisa Modenese 2 e Toriazzi srl hanno fatto sinergia per condividere parco macchine e soprattutto il know how che deriva dalla loro lunga esperienza nel settore delle Arti Grafiche, essendo state fondate rispettivamente nel 1972 e nel 1969. Ad inizio anno, la tipografia parmigiana, specializzata in stampa digitale, ha acquistato la maggioranza delle quote dell’omologa Fotoincisa Modenese 2, con conseguente ampliamento della rete commerciale a Modena, Reggio Emilia e Bologna, incremento di personale e rinnovamento del parco tecnologico. Le novità sono state presentate a clienti, fornitori, sponsor e competitor, venerdì 6 aprile a Modena durante un open day.
“L’acquisto delle quote maggioritarie di Fotoincisa Modenese 2 ci ha permesso di raddoppiare i nostri spazi, concentrando in una sola sede di circa 1.000 metri quadrati il comparto produttivo, grazie al trasferimento un nuovo capannone, in quartiere Torrazzi a Modena, dove altri 200 mq sono destinati agli uffici. I reparti amministrativo e commerciale sono invece rimasti a Parma” spiega Fabio Torri, responsabile commerciale e titolare della Toriazzi, insieme alle sorella Simona.
“L’operazione non ha puntato solo ad allargare gli spazi, ma si prospetta un aumento di fatturato totale che si aggira sul 15-20% e, soprattutto, permetterà, viste le nuove dimensioni aziendali, di costruire una strategia finanziaria destinata all’ottimizzazione dei reparti produttivi e all’innovazione in termini di strumentazione” prosegue Torri. Innovazione che è già presente in azienda, essendo Fotoincisa Modenese 2 l’unica azienda del modenese ad avere già installato una HP Indigo 12000, oltre ad un parco nutrito di attrezzature all’avanguardia per il confezionamento degli stampanti.
Ed è proprio Neopost Graphics il partner a cui Fotoincisa Modenese 2 si è affidata per la scelta del finishing, contando anche sulla competenza di Neopost nel saper offrire consulenza e aiutarli nella scelta degli investimenti giusti. La gamma di attrezzature di finishing è di tutto rispetto, vanta una brossuratrice Duplo DPB-500 PUR, un sistema per la cucitura a punto metallico Duplo in grado di produrre fino a 5.000 libretti/ora, una Multifunzione Duplo DC-646 per taglio-rifilocordonatura e perforazione in un passaggio e completa di modulo IFS per la piega in linea, una piegatrice ad aspirazione Duplo DF-1200 e un plastificatore BageMinilam B3.
“Le dimensione di un’azienda, insieme alla qualità, all’avanguardia tecnologica e alle tempistiche puntuali del servizio, sono condizioni sempre più pregnanti per essere competitivi sul mercato. Con il nuovo stabilimento, l’eccellenza delle attrezzature, la competenza dei soci e dei nostri 23 dipendenti siamo certi di rispondere al meglio alle esigenze del mercato” conclude Torri.