Come azienda di stampa e quindi di trasformazione di derivati del legno l’azienda mira ad obiettivi e prassi che, oltre a soddisfare pienamente tutti gli obblighi di norma e/o di legge, tendono al costante miglioramento dell’efficienza ambientale, sia da parte del personale, dei fornitori e dei clienti dell’azienda.

Toriazzi adotta iniziative di acquisto rivolte a privilegiare fornitori che dimostrano di avere effettuato prassi ed iniziative a favore dell’ambiente e adotta altresì le opportune iniziative affinché possano essere ridotte le emissioni inquinanti e la produzione di rifiuti, privilegiando tutte le iniziative che consentono di preservare le risorse naturali, siano esse di tipo rinnovabile che non rinnovabile, privilegiando, ove possibile, il riciclaggio e riutilizzo rispetto allo smaltimento.

Al fine di realizzare tutto ciò l’azienda introduce ed applica delle procedure di sorveglianza per controllare la conformità alla politica ambientale.

Inoltre si impegna esplicitamente a non essere direttamente o indirettamente coinvolta nelle seguenti attività inaccettabili:

• taglio illegale e commercio di legno o prodotti forestali illegali;
• violazione dei diritti tradizionali e umani nelle operazioni forestali;
• distruzione di alti valori di conservazione nelle operazioni forestali;
• trasformazione significativa delle foreste in piantagioni o altri usi non forestali;
• introduzione di organismi geneticamente modificati nelle operazioni forestali;
• violazione di qualsiasi convenzione fondamentale dell’ILO (Organizzazione Internazionale del Lavoro) come definito nella dichiarazione dell’ILO sui Principi e Diritti fondamentali del Lavoro.

La politica Ambientale Toriazzi è periodicamente riesaminata, in particolare alla luce degli audit interni ed esterni e dell’analisi degli indicatori e, se necessario, corretta.